Minerva coi Carioca dipinge pelle d'oca
È la mia stessa persona ma senza groppi in gola
Perché quando apro bocca
È il vaso di Pandora
Appena ci ritorno su
Ciò che poi ti ho detto ancora
Ti vengono gli incubi
Forse perché ora non mi
Mordo più la lingua, allora
È facile mettermi sale sulle ferite
E non sentire nulla
Resto sola soltanto se non vedi il contesto
Che in questo buio pesto io sono un fuoco fatuo
Ma la luce più fioca può diventare un rogo
E non conosco altro modo mentre tu perdi fiato
Perché tanto
Forse la trama che tendi a quelle gambe è la stessa
Allora fai attenzione che a tesser fila poi diventi Aracne
E specie se non parlo allora l'ho cercata
Ma stringendo quel patto io manco di parola
Se mi leggi lo sguardo
Sembro anch'io Belladonna
Perché qui guarda caso la colpa è sempre nostra
Minerva coi Carioca dipinge pelle d'oca
È la mia stessa persona ma senza groppi in gola
Perché quando apro bocca
È il vaso di Pandora
Appena ci ritorno su
Ciò che poi ti ho detto ancora
Ti vengono gli incubi
Forse perché ora non mi
Mordo più la lingua, allora
È facile mettermi sale sulle ferite
E non sentire nulla
Quante volte ci manca dentro al petto la voce?
Ma non sono stanca di dover riprovare
Minerva è una fata che esprime il suo cuore
E tu devi lasciare siano i sogni a parlare
Perché tanto
Forse la trama che tendi a quelle gambe è la stessa
Allora fai attenzione che a tesser fila poi diventi Aracne
Minerva coi Carioca dipinge pelle d'oca
È la mia stessa persona ma senza groppi in gola
Perché quando apro bocca
È il vaso di Pandora
Appena ci ritorno su
Ciò che poi ti ho detto ancora
Ancora
Paroles2Chansons dispose d’un accord de licence de paroles de chansons avec la Société des Editeurs et Auteurs de Musique (SEAM)