Ho visto quattro cani accovacciati in strada
Seduti come al bar
Non faceva più freddo e non soffiava più il vento
Credo volessero sbranarmi il cuore
Proprio come hai fatto tu
Il primo era di piombo caricato a salve
Appoggiato all'eternità
Un orologio di plastica scandiva il silenzio
Ha sempre avuto una visione chiara del mondo
Proprio come ce l'hai tu
Un altro si era illuso di potermi guardare
Mentre scomparivo
Che ci fosse qualcosa, qualche cosa da dire
Che si potesse liberare ancora
La bestia che hai liberato tu
Ma in fondo tu hai già deciso
Di andartene a studiare via
Di arrenderti alla polizia che
Che ti porta via da me
Che ti porta via da me
Che ti porta via da me
Il terzo era un bambino che ballava al contrario
Come il nano di quel film
Faceva un po' paura ma mi sorrideva
Chiedeva a tutti il proprio nome
Proprio come chiedi tu
Il quarto era il più furbo assetato di sangue
Di Redbull o di caffè
Non mostrava mai i denti prima di mezzanotte
Forse voleva dissetarsi con me
Proprio come hai fatto tu
Ma in fondo tu hai già deciso
Di andartene a studiare via
Di arrenderti alla polizia che
Che ti porta via da me
Ma in fondo solo tu sapevi
Che si restava qui in silenzio
Con gli occhi incatenati al treno
La mano stretta nella mano
In tasca il suono di un gabbiano
Il tempo che non mi è bastato
Per dirti quanto è fortunato chi
Chi da domani ti avrà
Chi da domani ti avrà
Chi da domani ti avrà
Paroles2Chansons dispose d’un accord de licence de paroles de chansons avec la Société des Editeurs et Auteurs de Musique (SEAM)