Ho chiesto a mia madre se lvca esiste davvero
Mi ha risposto: "Sì, almeno credo"
E non sapevo più chi a chiederlo
Quindi l'ho chiesto alla donna
Che mi ha portato nove mesi nel suo grembo
Ha detto non si aspettava che fossi maschietto
Perché lei e papà non han voluto mai sapere il sesso
E che han tenuto il fiocco rosa fuori dal cancello
Per un anno intero
Dice che quando sono uscito era la fine dell'estate
E l'inizio dell'autunno
È curioso perché solitamente la gente vuole
Non finisca mai l'estate e non inizi mai l'autunno
E infatti ho gli occhi azzurri come il cielo a giugno
E i capelli rossi come foglie che cadono a novembre
Che di solito la gente spazza perché poi scivolerebbe
Quando cammina sola sopra al marciapiede
Racconta il mio primo giorno di scuola
Il mio primo giorno in prova
Il giorno che le hanno diagnosticato il male che ora la divora
Dice che da quando non ci sono lei si sente un po' più sola
Dice che da quando non ci sono non è la stessa persona
Forse è così che ci sentiamo quando manca una persona che ci migliora
Dice che pensavo di esser l'unico bambino
Coi capelli rossi sul pianeta terra
Alla scuola materna
lvca non sa scrivere usando la mano destra
Ma scrive belle cose con quella sinistra
Mentre tiene il foglio con la destra
E sorride mentre scopre che la parte sinistra del corpo
È collegata con la parte destra della testa e viceversa
Mi racconta che da piccolo nessuno l'ha invitato ad una festa
È per questo che non si diverte proprio quando ora va a una festa
Racconta che da piccolo non sapeva l'altezza
Del posto in cui le persone che scomparivano
Si rifugiavano di fretta
Non sapeva che i morti potevano starti accanto
Solo se il loro ricordo rimaneva dentro la tua testa
lvca ha imparato a dodici anni ad andare in bicicletta
È l'unica cosa che ha imparato tardi
Per il resto imparava tutto in fretta
Ha imparato a voler bene, ha imparato a stare senza
Ha imparato cosa voglia dire assenza e presenza
Ed infine con la vita ha imparato pure a capirne la vera differenza
lvca quando aveva quindici anni
Spruzzava dello spray per scrivere il suo nome su un trenino
Questi a quindici anni uccidono la gente in un locale
Spruzzando dello spray al peperoncino
lvca non parlava con nessuno da bambino
lvca non giocava con nessuno da bambino
lvca disegnava sopra un foglio un fratellino
Anche se in realtà aveva già un fratellino
Ma non posso amare me stesso
Se non esiste un posto in cui non sono me stesso
In cui non esisti tu che sei in ogni mio pezzo
La cicatrice adesso come lvca non esiste più
E come posso provarti che esisto
Se non esiste un posto che mai hai visto
In cui non esisto più
Che lvca esiste solo se lo vuoi tu
Ma lvca non esiste se non esisti tu
Ma lvca non lo sa come è esistere sul serio
Se ci pensi quanti esistono davvero?
lvca non lo sa come è vivere sul serio
Se ci pensi quanti vivono davvero?
E non sa nemmeno come è scrivere sul serio
Se ci pensi, quanti scrittori che scrivono davvero?
Ed è per questo che il suo nome da cantante
Coincide col suo nome vero
lvca sogna, ma i sogni non esistono
Sono solo delle situazioni che vorresti avere visto
lvca torna
Ma tornare è solo un verbo che puoi coniugare solo all'infinito
lvca vola
Ma volare è solo un'illusione di arrivare a qualcosa
Che puoi toccare con un dito
lvca prova
Perché provare è la prova di portare
A termine qualcosa e dire che ci sei riuscito
Ma i suoi amici dicono che lvca non gli piace
lvca mi dispiace, lvca non mi distrarre
lvca quando chiama, noi spegniamo il cellulare
lvca non fa altro che parlare
lvca esce sempre col giubbotto quando poi arriva l'estate
lvca non mi dire che non sai più come fare
Quando organizzano una festa dicono:
"lvca no, non lo invitare"
lvca ha imparato a dodici anni ad andare in bicicletta
È l'unica cosa che ha imparato tardi
Per il resto imparava tutto in fretta
Ha imparato a voler bene, ha imparato a stare senza
Ha imparato cosa voglia dire assenza e presenza
Ed infine con la vita ha imparato pure a capirne la vera differenza
Ma non posso amare me stesso
Se non esiste un posto in cui non sono me stesso
In cui non esisti tu che sei in ogni mio pezzo
La cicatrice adesso come lvca non esiste più
E come posso provarti che esisto
Se non esiste un posto che mai hai visto
In cui non esisto più
Che lvca esiste solo se lo vuoi tu
Ma lvca non esiste se non esisti tu
lvca quando aveva quindici anni spruzzava
Dello spray per scrivere il suo nome su un trenino
Questi ha quindici anni uccidono la gente in un locale
Spruzzando dello spray al peperoncino
lvca non parlava con nessuno da bambino
lvca non giocava con nessuno da bambino
lvca disegnava sopra un foglio un fratellino
Anche se in realtà aveva già un fratellino
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