[Appino]
I ragazzi di oggi, una volta, eravamo noi
Eravamo noi quelli sbagliati, maleducati
Seduti al banco, sì, ma degli imputati
E con in mano una birra, e con in testa una guerra
Pensavamo che tutto, tutto fosse una merda
E adesso siamo noi
[Appino]
Che facciamo i nostalgici, patetici
Cerchiamo un mondo che non c'è più
Che non c'è neanche mai stato, ce lo siamo inventato, dai
Lo abbiamo visto solo alla TV
E lo diceva tua madre, lo diceva tuo padre
E adesso, invece, lo dici tu
Che 'sti ragazzi di oggi, 'sti ragazzi di oggi, 'sti ragazzi di oggi
Non li capisci più
[Brunori Sas]
I ragazzi di oggi, una volta, eravamo noi, già
Noi che avremmo voluto, che avremmo potuto, sì
Noi che, alla fine, non ci abbiamo creduto
E con in braccio un bambino ed in testa un casino
Beviamo sempre di meno per paura del fegato
Dello stomaco, però non smetteremo mai
[Brunori Sas]
Perché siamo nostalgici, romantici
Sogniamo un mondo che non c'è più
E forse non c'è neanche mai stato, ce lo siamo inventato, dai
Lo abbiamo visto solo alla TV
Tu che sfottevi tua madre, sì, sfottevi tuo padre
E adesso, invece, "tuo padre" sei tu
Che fra i ragazzi di oggi, fra i ragazzi di oggi, fra i ragazzi di oggi
Tu non ci sei più
[ Appino & Brunori Sas]
Eh
Ma i ragazzi di oggi, alla fine, sono come noi
Con gli stessi cazzi per la testa
E la stessa voglia di fare festa
E la voglia di fare l'amore, fare l'amore, fare l'amore, fare
La rivoluzione
Na, na-na-na, na-na-na, na-na, na-na
Na, na-na-na, na-na-na, na
[ Appino & Brunori Sas]
Fra vent'anni, i ragazzi di ieri sarete voi
Con la stessa voglia di fare festa, e poi tre giorni di mal di testa
E senza tante parole, accettare il dolore, la vita
La morte e l'amore, che rivoluzione
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