Piastrelle sollevate con le mani nude
Gazelle consumate con le suole scure
Lenzuola quasi asciutte, le sue gambe pure
Sveglia, se non suoni ci abbandoni nelle sgualciture
Che giorno è? Che ore sono? Dove sto?
Come Stai? Tutto bene? Si procede, come sto?
Siamo stati, fatti, tornati nuovi e intatti
E se devi uscire di corsa, lavo io i piatti
Ti scoperei sei volte prima di stasera
E non ho detto far l'amore perché cioè, sei seria?
Prenoteremo una vacanza, una giornata intera
O scapperemo insieme a Montreal
Un weekend solo per una cena
Per adesso però, litighiamo, andiamoci piano
E se ci chiedono com'è, noi non rispondiamo
Tu fai la stronza con me
Io faccio il bravo
Ma se mi incazzo e me ne vado, dico..
Sono fatto così
Sono fatto così
Sono fatto così bene, bene
Sono fatto così
Sono fatto così
Sono fatto così bene, bene
Le nuvole si staccano dal cielo
Le eludo col pensiero di quest'attimo, pattino
Costretto a guardare attraverso un vetro
Mi spiaccico il naso alla Robert Pattinson
Tremo, Parkinson
Dai, fammi entrare che fa
30 gradi, che c'hai quelle mani
Ed io ho perso i soldi e le chiavi
Ed io stesso, non mi aprirei, non direi rimani
Ma fino adesso sempre tu sei che richiami
Va bene, ok hai paura, capisco ce l'ho anch'io
E capisco pure tutto, ma mi butto se mi provi a dire addio
Scherzo, però sai è questo che mi piace di me
Che rido ultimo e bene se sto con te, parliamone
Ho due biglietti per sempre, ci sei mai stata?
Io si, fa schifo ma è tipo tappa obbligata
Fai le valigie, sistema l'affitto
E paga che se non è la volta buona almeno hai casa
Sono fatto così
Sono fatto così
Sono fatto così bene, bene
Sono fatto così
Sono fatto così
Sono fatto così bene, bene
Eh, hai detto agli altri che li raggiungiamo
È strano, perché in realtà non li conosciamo
Poi siamo usciti tanto per dire usciamo
Che forse stavo a casa, era meglio, mi rilassavo
Fanculo, andiamo
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